sabato 1 novembre 2014

Messico - Aprile/Maggio 2011



DIARIO DI VIAGGIO:
Premetto che il Messico è un paese meraviglioso che ci ha colpito tantissimo. Purtroppo siamo riusciti, per mancanza di tempo, a vederne solo una minima parte. Infatti il nostro albergo (Viva Maya) si trova a Playa del Carmen nello stato del Quintana Roo mentre alcuni templi Maya che abbiamo visitato si trovano nello stato di Yucatan.

Il viaggio lo abbiamo prenotato circa 5/6 mesi prima online su un sito che preferisco non nominare (credo abbia fallito), ma noi nel 2011 ci siamo trovati bene.
Abbiamo speso 1150€ a testa con volo + hotel all inclusive + adeguamento carburante e tasse aeroportuali. Il nostro volo ha fatto scalo a Cuba e, calcolando l'orario di arrivo, mi sono auto-imposta di rimanere sveglia e ad evitare di soffrire del jet lag.

Una volta arrivati, prenotiamo l'escursione per il giorno seguente a Chichen Itza direttamente con l'albergo al costo di 60€ a persona (pranzo compreso).
Essendo il primo giorno siamo in avanscoperta e facciamo la spola tra la spiaggia e il ristorante a buffet (e sfruttiamolo questo all inclusive no?!). All'interno del complesso dell'hotel, a parte le iguane, ci sono anche degli animali curiosi chiamati Agouti che sono molto schivi ma altrettanto dolci e carini.


Agouti
Prima di cena decidiamo di andare in città a Playa Del Carmen con un taxi chiamato dall'albergo per noi. Tutti i tassisti, per evitare discussioni, chiedono la stessa tariffa per il centro città ovvero 140 Pesos che corrispondono a poco più di 8€. Ci facciamo lasciare sulla Quinta Avenida, la via principale dello shopping, ottima per acquistare i souvenirs.
Decidiamo di acquistare i biglietti per il Cocobongo che è una discoteca molto famosa che offre spettacoli dal vivo al costo di 33€ a testa con bevande illimitate.


Playa del Carmen
Ore 07:00 ci presentiamo nella hall dell'albergo prontissimi per andare a visitare Chichen Itza, una delle sette meraviglie del mondo moderno e patrimonio dell'UNESCO.
Purtroppo non è più possibile salire in cima al tempio sia perché è diventato patrimonio dell'umanità, sia per questioni di sicurezza. La nostra guida Afrain infatti ci spiega che nel 2005 una turista americana è morta scivolando dagli scalini... sconvolgente.
Visitiamo i vari edifici della quale era composta quest'antichissima città Maya, il Castillo, l'Osservatorio Astronomico, il campo per il gioco della pelota ed il cenote dove venivano fatti sacrifici umani in favore degli Dei.


Castillo - Chichen Itza
Osservatorio astronimico - Chichen Itza
Campo da gioco della pelota - Chichen Itza
Cenote sacro - Chichen Itza
Afrain ci spiega che le antiche donne Maya per farsi belle si limavano i denti fino a quando assumevano una forma triangolare (tipo i denti dello squalo), in più si facevano venire lo strabismo ed i genitori fin da piccole le applicavano sulla testa una tavoletta di legno per deformare il cranio e per farle venire il naso aquilino... l'opposto dei nostri canoni di bellezza insomma.
Erano principalmente le donne che venivano offerte agli Dei, le buttavano giù nel pozzo colme di collane e gioielli pesantissimi in modo tale da farle affogare più facilmente.

E' quasi mezzogiorno e il caldo ci opprime, non è una giornata secca, il vento arriva ma... è bollente.
Per fortuna ora si pranza, ho bisogno di acqua fresca e riposo, il caldo sta cominciando a debilitarmi.
Pranziamo in un ristorante a buffet dove assistiamo ad un piccolo spettacolo.

Spettacolo messicano
Dopo pranzo visitiamo la piccola città coloniale di Valladolid, la piazza centrale è molto carina e caratteristica, completamente diversa da Playa Del Carmen. Bellissime entrambe ma Playa del Carmen (così come Cancun) sembrano quasi più città americane che messicane quindi sono un pò più "costruite" e meno caratteristiche.


Valladolid - chiesa
Valladolid - panchine
Tornati in albergo, dopo cena e lo spettacolo a tema fatto dagli animatori, andiamo a dormire.


Oggi giornata relax e abbronzatura, non posso mica tornare bianca a Milano... Sulla spiaggia ci ferma un ragazzo, Dominic che ci propone delle escursioni a prezzi molto vantaggiosi, un pò titubanti e non sapendo se fidarci o meno, acquistiamo un pacchetto di escursioni e paghiamo subito la prima metà mentre l'altra ad escursione effettuata.
La scelta è stata azzeccatissima, ci siamo fidati e abbiamo fatto bene. Lui è affidabile, puntuale e di sicuro i prezzi sono di gran lunga più convenienti di quelli dell'albergo. E poi il prezzo si può trattare ;-)
Acquistiamo un'escursione ad Isla Mujeres per due persone a 1560 pesos (poco più di 90€, pranzo compreso) + Tulum e Playa Paraiso a 1200 pesos (poco più di 70€).


Relax al Viva Maya
Spiaggia Viva Maya
Dopo cena andiamo al Cocobongo, la serata è divertentissima, musica e spettacoli stupendi. Il locale è piccolo ma continuano ad entrare persone senza sosta, fortunatamente troviamo un angolo abbastanza libero dove poter ballare. Oggi è giovedì, e pensare che ci avevano sconsigliato di andare in settimana perché c'è "poca gente", alla faccia... Meno male che non abbiamo seguito il loro consiglio.
E per la prima volta, io che non amo particolarmente l'alcool, ho bevuto la prima (ma non ultima) Tequila della settimana. E' stato divertente bere lo shottino di Tequila e subito dopo addentare il lime con il sale. La passione per il Messico mi ha travolto anche in questo!
Dopo la bellissima serata, andiamo a letto tardi.


Cocobongo esterno
Cocobongo The Mask
Gabry alle prese con la Tequila
Spettacolo Cocobongo
Oggi giornata di escursione ad Isla Mujeres, non vedo l'ora, sono troppo curiosa di vederla perché me ne hanno parlato tutti benissimo.
Ci alziamo presto ed il pulmino ci viene a prendere e ci accompagna a Cancun, più precisamente a Puerto Jarez dove saliamo sul catamarano Samba II sul quale ci si diverte tantissimo... musica a palla e "Sex on The Boat" ovvero il famosissimo cocktail ma modificato (soltanto nel nome) per la versione catamarano.


Puerto Jarez
Samba II
Andiamo al largo per fare snorkeling nella seconda barriera corallina più grande del mondo (dopo quella australiana)

Barriera corallina Messico
Pronta per lo snorkeling
Salpiamo finalmente su Isla Mujeres dove facciamo la foto con uno squalo nutrice. Si trova all'interno di un recinto di legno, ovviamente non è uno squalo pericoloso per l'uomo. La pelle è ruvidissima e lui sembra quasi intontito (spero sia stata solo una mia impressione), mi ha fatto un pò pena...



Isla Mujeres - Squalo nutrice
Dopo pranzo giriamo in autonomia l'isola ma, porca miseria, ho la digitale scarica quindi riesco a scattare poche foto prima che si spenga definitivamente.
Inoltre non riusciamo neanche a girarla benissimo perché abbiamo poco tempo a disposizione prima di ripartire.
Ritornando verso il porto di Cancun ci siamo fermati in mezzo al mare e a turno abbiamo fatto Parasailing, che bella esperienza, sembra quasi di volare.
Torniamo in albergo, ceniamo e andiamo a dormire.


Isla Mujeres
Baracchino su Isla Mujeres
Pellicani ad Isla Mujeres
Da Milano, prima di partire, ho prenotato online una bellissima esperienza ovvero il bagno con i delfini, ho sempre voluto entrare a contatto diretto con questi stupendi ed intelligentissimi animali. Era in corso una promozione e abbiamo pagato una cifra irrisoria: meno di 50€ a testa. Ho prenotato sul sito Dolphin Discovery con carta di credito (i prezzi che trovate online sono in dollari ma pagando con la carta vengono automaticamente convertiti in Euro).
Abbiamo fatto un piccolo briefing e siamo entrati nella vasca in due orari diversi così abbiamo potuto farci le foto a vicenda senza spendere un patrimonio acquistando quelle scattate dal fotografo.
Ad entrambi è capitato un delfino di nome Zeus, un simpaticone. L'istruttrice, parlando in inglese, ci ha spiegato molte cose riguardo l'alimentazione, il comportamento e l'addestramento dei delfini. E' stata un'esperienza bellissima ed emozionante.

Io e Zeus
Foto ricordo con l'istruttrice
Gabry bacia Zeus
Un delfino del Dolphin Discovery
Ceniamo al ristorante Maya Xul-Ha che si trova nell'hotel Viva Azteca. La cucina in sè non è malaccio però dopo una settimana mangiando cibo internazionale risulta un pò pesante da digerire e non vedi l'ora di mangiare la pasta.
Dopo cena, andiamo a dormire, domani sarà il nostro ultimo giorno :(


Ristorante Xul-Ha
Ristorante Xul-Ha
Piatto Maya
Piatto Maya
Terminiamo in bellezza questo viaggio visitando con Dominic il sito archeologico di "Tulum", molto caratteristico in quanto è l'unico ad essere affacciato a strapiombo su un mare di tante tonalità mozzafiato.
Dopo la spiegazione storica abbiamo del tempo libero per fare una quantità non precisata di foto, al templio, al mare caraibico e alle simpaticissime iguane.

Tulum
Mare Tulum
Sito archeologico Tulum
Iguana
Come da programma proseguiamo il nostro tour nella bellissima spiaggia di Playa Paraiso, una distesa infinita di sabbia bianca finissima contornata da palme, ma siamo proprio sicuri di voler ripartire?! Io rimarrei anche qua.
Un venditore ambulante passa sulla spiaggia con una cesta piena di frutta tropicale già lavata, tagliata e riposta in dei sacchettini di plastica trasparente. Cocco, anguria, mango e ananas, non sarà freschissima data la temperatura esterna, però almeno è buona.

Gabry a Playa Paraiso
Playa Paraiso
Io e Gabry a Playa Paraiso
Frutta tropicale
E' arrivato il momento di partire, adios Mexico, senz'altro arrivederci.






IL MESSICO IN BREVE:
Il Messico è uno degli stati più estesi al mondo, si trova in America Settentrionale e confina con gli U.S.A., Belize e Guatemala.

VALUTA: Peso Messicano
LINGUA: spagnolo
CLIMA: il Messico, essendo molto vasto, gode di climi differenti, per esempio nella penisola dello Yucatan (che è la zona che abbiamo visitato noi), il clima è tropicale e la stagione umida va da Maggio a Ottobre
CORRENTE: 127 volt quindi serve un adattatore
FUSO ORARIO: 7 h in meno rispetto all'Italia
DOCUMENTI: passaporto
ORE DI VOLO: 11 ore e 40 minuti senza scali

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